Il Bosforo è lo stretto che unisce il Mar Nero al Mar di Marmara e divide il continente asiatico da quello europeo nella provincia di Istanbul. Lo stretto è lungo circa 32 chilometri e ha una larghezza che varia fra 700 - 3000 metri. La sua profondità invece varia fra 30 - 120 metri.
Il Bosforo deriva dalla lingua di Tracia ma le origini sono sconosciute. In lingua Greca invece vuoldire "il passaggio della giovenca" e riferisce ad un mito dell'Io, una di tanti amanti del dio Giove (Zeus). Secondo il mito, per nascondersi dalla gelosa moglie di Giove il dio aveva trasformata la ragazza in una giovenca e poi la quale era forzata ad attraversare dal Bosforo a nuoto e scappare fino alla Ionia in forma di una mucca inseguita da un tafano mandato da Era (Hera) per disturbarla fino all'eterno.
La formazione del Bosforo risale al periodo dei movimenti dei continenti quando era un piccolo fiume. Lo stretto potrebbe essersi formato attorno al 6000 a.C. quando le acque del Mediterraneo salirono di livello fino a raggiungere il Mar Nero.
Il Bosforo ha una posizione molto strategica perchè è l'unica uscita dal Mar Nero. Numerose civiltà dell'antichità e le loro armi hanno voluto sempre controllare questo passaggio fra Asia Minore e l'Europa, e raccogliere il pedaggio. Uno dei ragioni più importanti nel scegliere la località dove fondare la città di Istanbul, ovvero l'antico Bisanzio, fu proprio lo stretto del Bosforo. Oggi, le acque del Bosforo sono considerate nella legge del marittimo internazionale e sono ad accesso libero ai navi, pagando un pedaggio naturalmente. Il traffico marittimo commerciale qui è molto intenso, e comprende migliaia di petroliere provenienti dal Mar Nero nella loro rotta verso il Mediterraneo. Ogni anno, circa 50-60 mila navi commerciali passano dal Bosforo in transito.
Lo stretto ha dei correnti forti che rendono la navigazione delle grandi navi particolarmente pericolosa in certi punti. Per esempio, i correnti superficiali scorrono dal nord al sud (dal Mar Nero verso Mar di Marmara), ed i correnti profondi invece nel senso contrario. Perciò, le navi che superano una certa lunghezza devono richiedere un pilota locale a bordo per il transito, ma questo non si può obligare secondo le leggi marittime ed a causa della sua natura internazionale. Soprattuto dopo diversi incidenti nel passato, oggi c'è un sistema di radar e sonar che controllano il passaggio, ed il traffico è regolato con le leggi locali.
Oggi sul Bosforo esistono tre ponti sospesi che collegano i due continenti. Sotto il Bosforo invece ci sono due tunnel.
- Il primo ponte sospeso sul Bosforo era completato dagli Inglesi nel 1973 festeggiando cinquanta anni della Repubblica Turca. Questo ponte era chiamato "Ponte di Bogazici" in Turco ovvero Ponte del Bosforo fino a 2016 e poi viene cambiato come "Ponte dei Martiri del 15 Luglio", dedicato ai vittimi morti durante il tentativo di golpe del 15 Luglio 2016. Il ponte si estende fra i quartieri di Ortaköy e Beylerbeyi, è lungo 1.074 metri e ha 6 corsie, altezza dal mare è circa 64 metri ed altezza dei pilastri invece circa 165 metri.
- Il secondo ponte, detto il "Ponte di Fatih Sultan Mehmet" (oppure abbreviato come FSM), era completato nel 1988 dai Giapponesi a circa 5 chilometri al nord del primo. Questo ponte che si estende fra i quartieri di Rumelihisar e Anadoluhisar dove esistono le fortificazioni dal periodo Ottomano, è lungo 1.090 metri e ha 8 corsie, altezza dal mare è 65 metri.
- Il terzo ponte viene costruito da un consorzio di Italiani e Turchi, inaugurato ad Agosto 2016. Questo ponte si chiama "Ponte del Sultano Yavuz Selim" (abbreviato come YSS), lungo 1.408 metri fra due pilastri con 8 corsie per le auto + 2 binari per il treno, con i pilastri alti fino a 322 metri. Tutti e tre ponti sono a pedaggio.
- Il primo tunnel, inaugurato ad Ottobre 2013, viene chiamato come "Marmaray", ed è lungo circa 1.400 metri a 60 metri sotto l'acqua per collegare la metropolitana fra due continenti.
- Il secondo tunnel invece, inaugurato a Dicembre del 2016, è chiamato "Eurasia" ed ha due livelli dove passano, a pagamento, le auto e pulmini da un continente all'altro.
Lungo le sponde del Bosforo si possono ammirare diversi palazzi Ottomani, fortezze, villaggi, parchi, ville in legno, e quartieri tipici di Istanbul come per esempio Besiktas, Ortaköy, Arnavutköy, Bebek, Rumelihisari, Tarabya, Yeniköy, Istinye, Sariyer, Üsküdar (l'antica Scutari), Kanlica, Beykoz, e cosi via. Anche il Corno d'Oro si trova nell'estremità meridionale della città vicino al centro storico di Istanbul. Il miglior modo per vedere queste bellezze naturali e storiche è di fare un giro con battello lungo lo stretto.