Nevsehir era un piccolo villaggio sull'altopiano anatolico chiamato Muskara fino al 18o secolo, quando il gran visir dell'Impero Ottomano Damat Ibrahim Pascià decise di far fiorire il suo paesino costruendo diverse moschee, madrasa e strade. Nel 1954 divenne una provincia della Turchia.
Oggi Nevsehir è un hub di trasporto regionale per l'area circostante. È abbastanza vicino ai siti della Cappadocia da renderlo pratico come base da cui partire per diverse escursioni, ma non ha lo stesso "fascino" delle città e dei famosi villaggi della Cappadocia. È un luogo utile per trovare gli autobus provenienti da altre provincie lungo la strada. La città dista circa 30 km dall'aeroporto di Tuzkoy e 100 km dall'aeroporto di Kayseri. Si trova a 1150 metri sul livello del mare, ha un clima continentale, ha una popolazione di circa 300 mila (2019) e una superficie di 5.467 km quadrati.
Alberghi e Pensioni sono abbondanti, ma le dimensioni del luogo rendono un pò difficile spostarsi senza il proprio mezzo di trasporto. Ci sono due università in città, quindi ci sono diverse caffetterie e ristoranti disponibili a prezzi ragionevoli.
Nevsehir ha un discreto museo archeologico ed etnografico con manufatti Bizantini, gli Ittiti, i Romani ed Ottomani e un paio di moschee interessanti che meritano una visita se siete qui per la giornata.
Il 29 marzo 2006, un'eclisse solare totale è stato visto a Nevsehir alle 14:02 ora locale.