Le radici della civiltà Cimmera provengono dall'Asia, i quali governarono per circa 1200 anni in un periodo tra i Sumeri ed i Hun, durante l'età del bronzo, e svolgono un ruolo importante nella prima storia dei Turchi. Era un popolo indoeuropeo nomade. Lo storico Erodoto menzionò che i Cimmeri abitarono nella regione a nord del Caucaso e del Mar Nero durante l'VIII e il VII secolo a.C. Ma la prima cultura Koban e fatti archeologici nel Caucaso settentrionale suggeriscono che i Cimmeri risalgono alla fine dell'età del bronzo.
Governarono tra il 2000 a.C. e l'800 a.C. intorno a Crimea, Caucasia e Mar Nero orientale, poi spinti dagli Sciti (Iskit in turco) nell'Anatolia orientale dove furono indeboliti dai Lidi, Assiri e dagli Urartu, quindi immigrati nei Balcani e nell'area del Mar Caspio nel VII secolo a.C, e infine scomparve intorno al VI secolo a.C. mescolandosi alle culture locali.
La Crimea fu la capitale dei Cimmeri; hanno dato il loro nome alla zona. Quando si trasferirono in Anatolia intorno all'800 a.C, fecero Sinop la loro capitale e governarono nella zona meridionale del Mar Nero. Però a causa dell'espansione degli Sciti, i Cimmeri dovettero lasciare anche quest'area, spostandosi verso i territori frigi per catturare la loro capitale Gordion nel 696 a.C. Ma il re assiro Habushna iniziò una vasta campagna contro i Cimmeri, battendoli ad Harekleia Pontika (l'odierna Karadeniz Ereglisi) nel 679 a.C, costringendoli quindi a spostarsi verso i territori della Lidia. All'inizio persero contro alleanza militare dei Lidi e Assiri, ma poi vinsero contro l'esercito di Lidia e catturarono la loro capitale Sardi. Da qui i Cimmeri marciarono verso la costa dell'Egeo per assediare città come Efeso, Mileto e Priene, ma non poterono stabilirsi qui per molto tempo e poi si ritirarono nella zona della Cappadocia. I Cimmeri subirono pesanti perdite contro l'esercito assiro nel 630 a.C e poi contro il re di Lidia Alyatles nel 595 a.C. Ciò pose fine ai Cimmeri in Anatolia; alcuni emigrarono nei Balcani ed in Ungheria, altri nel Mar Caspio e poi si assimilarono agli Sciti (Iskit).
Come cultura popolare, l'eroe fantastico "Conan il Barbaro" è stato descritto come un nativo Cimmero.