Usak

Il contesto storico di Usak risale al 5000 a.C. La provincia è situata nella parte interna dell'Anatolia occidentale. Essendo più vicino alla regione centrale, piuttosto che all'Egeo, nella zona prevale un tipico clima continentale. La caratteristica più distintiva della città è la sua posizione, che costituisce un percorso tra quattro diverse regioni della Turchia, vale a dire le regioni della Marmara, dell'Egeo, dell'Anatolia centrale e del Mediterraneo.

Tesori di Karun dal museo a UsakLa provincia è stata testimone delle prime civiltà che hanno passato e lasciato i loro segni in ogni angolo del paese. Dai Lidi ai Persiani, dai Romani agli Ottomani, Usak era governata da molti invasori e coloni, ed i resti di quei tempi antichi si trovano in vari distretti. C'è un grande museo archeologico nella provincia, che custodisce i reperti della zona e merita una visita per chi fosse interessato. Soprattutto l'esposizione dei Tesori di Karun che furono rubati durante gli scavi illegali negli anni '60 e che furono restituiti nel 1993 dalle Autorità in collaborazione del Metropolitan Museum of Art, sono i migliori esempi del museo.

Uno dei siti antichi interessanti di Usak è Blaundus del IV secolo a.C. Il sito archeologico si trova nel villaggio di Sulumenli, a circa 40 chilometri dal centro della città.

Usak è un importante e vivace centro di tessitura. I tessuti e le lenzuola di cotone di alta qualità sono ampiamente prodotti nelle varie città. I tappeti e i kilim tradizionalmente tessuti qui sono famosi in tutto il mondo, con i loro numerosi colori e splendidi motivi. Ci sono anche aree per picnic e centri termali nella regione.

Kilim di Esme

Kilim di UsakSebbene i tappeti antichi siano famosi in tutto il mondo, oggi i tessitori della provincia producono kilim invece di tappeti. I Kilim sono associati innanzitutto al distretto di Esme e al villaggio di Takmak. Le donne di Takmak non fanno kilim commercialmente, ma solo per la dote delle loro figlie o nipoti. Esme d'altra parte ha trasformato la tessitura kilim in una risorsa commerciale e ha tenuto un festival di kilim ogni maggio. I sessanta villaggi del distretto stanno tutti approfittando della crescente popolarità dei kilim e grazie all'impegno di alcuni imprenditori sono stati riportati in vita colori e disegni tradizionali. Negli ultimi anni la tessitura kilim è arrivata a competere con la coltivazione del tabacco come principale fonte di reddito per le famiglie locali. Esistono molti diversi tipi locali di disegno dei kilim, come il namazlik, selvili namazlik, altinbas, albas, aynali kilim e Takmak kilim. I kilim tessuti nella zona vengono venduti prima ai grossisti di Istanbul, e da lì vengono esportati in tutto il mondo.